Europei 2012: Italia avanti. Adesso sotto con i quarti

Gli azzurri conquistano al fotofinish il passaggio ai quarti di finale di Euro 2012, al termine di una gara molto sofferta contro l’Irlanda di Giovanni Trapattoni. A Poznan l’Italia di mister Prandelli vince per 2-0 l’ultima gara del girone, piegando l’orgogliosa resistenza degli irlandesi. Le reti portano la firma dei due attesissimi protagonisti nella rassegna continentale, Antonio Cassano e Mario Balotelli.

Quest’ultimo compie una grande prodezza al 90’ ,realizzando un goal davvero splendido, forse il più bello fino ad oggi di questo campionato europeo. L’attaccante azzurro colpisce in rovesciata, spedendo la palla sotto la traversa, sugli sviluppi di un corner battuto da Andrea Pirlo; un gesto tecnico di pregevolissima fattura e di rara bellezza che manda i titoli di coda sul match e mette in ghiaccio, o quasi, la qualificazione.

Per festeggiare, i ragazzi di Cesare Prandelli devono attendere l’esito dell’altra partita del raggruppamento tra Spagna e Croazia, auspicate alla vigilia del match, insieme all’ Italia, come gli arbitri “imparziali” delle sorti azzurre. Gli iberici superano di misura (1-0) nel finale, e non senza difficoltà, i croati di Slaven Bilic’ e si qualificano come primi del girone con sette punti, seguiti da noi a cinque. Tornano a casa Croazia (4 punti) e Irlanda, fanalino di coda, sempre sconfitta.

Si riparte il 23 con i quarti di finale. L’Italia conoscerà questa sera il suo prossimo avversario, uno tra Francia, Inghilterra ed Ucraina. I transalpini di Blanc affrontano la Svezia già fuori dal torneo, mentre gli Inglesi sfideranno i padroni di casa dell’Ucraina a Kiev.

Da ora in avanti non ci sono più margini di errore. Il gruppo dei nostri giocatori è apparso coeso, ma stanco per ampi tratti di gara, ed è per noi vitale in questo momento, una crescita sotto il profilo del rendimento e della capacità di gestire la tensione nervosa nei momenti di pressione se vogliamo ancora ambire ad un ruolo da veri protagonisti in questa manifestazione.