Juventus-Napoli, ci siamo: il countdown sta per terminare

La sfida tanto attesa, intrisa di veleni, tra le due protagoniste dell’ultimo anno e soprattutto di questo primo scorcio di stagione, sta per andare in scena. Lo Juventus Stadium è pronto a gremirsi e a colorarsi coreograficamente di quel tricolore che molti degli addetti ai lavori hanno ritenuto poter essere in palio, conteso tra i padroni di casa e i partenopei.

Parlerà finalmente il campo, dopo le schermaglie verbali tra Juventus-Napoli che si sono susseguite in questo periodo tra le due società. Sarà il terreno di gioco ospitante il grande scontro al vertice tra le due compagini, il giudice che consacrerà la regina provvisoria di questo campionato che volge alla sua ottava giornata.

La Juventus parte avvantaggiata nei pronostici  per il fattore campo. Ma per Juventus-Napoli è plausibile aspettarci che entrambe le formazioni andranno incontro a delle difficoltà di formazione. Sia i bianconeri che gli azzurri dovranno forse  far fronte ai problemi di condizione di alcuni dei loro calciatori, visti gli ultimi impegni per molti nazionali.

Tra questi c’è Edinson Cavani, giocatore imprescindibile per il Napoli di Mister Mazzarri, bomber principe del torneo, chiamato all’appello per essere subito protagonista dopo le due spedizioni poco fortunate  del suo Uruguay contro Argentina e Bolivia e una volata transoceanica che non avranno certo inciso positivamente sul corpo e sul morale dell’ attaccante sudamericano.

Per il grande match Juventus-Napoli non sarà invece della partita un altro protagonista importante: Gianluigi Buffon non coprirà i pali della porta juventina. Il numero uno bianconero ha confermato di voler rimanere a riposo per precauzione e recuperare da un affaticamento muscolare che lo ha già costretto a saltare l’impegno internazionale contro la Danimarca. Al suo posto ci sarà Storari.

Problemi anche per Mirko Vucinic: Il Montenegrino sta smaltendo in queste ore l’influenza ed in allenamento è apparso visibilmente spossato. In dubbio, quindi, anche la sua presenza.

Juventus-Napoli

Forse non sarà la partita dei big tanto attesi. Potrebbero essere altri gli elementi decisivi per questo incontro, ma chiunque, in un match come quello di stasera vorrebbe lasciare un’ impronta per ricordarla indelebile sulla strada, ancora lunga, che porta a maggio, alla conquista di uno scudetto, inseguito da chi vuole riconfermarsi e dimostare ancora una volta la sua superiorità tra mille polemiche e da chi invece vuole riscrivere una storia, superando i propri limiti con la sola forza dei sogni.

Juventus-Napoli è tutto questo, e anche di più: L’appuntamento è a Torino, alle 18. L’evento sportivo chiamerà a raccolta davanti agli schermi quasi un miliardo di apassionati, su tutto il globo; oltre 60 i paesi collegati per assistere alla madre di tutte le partite del nostro campionato, alla faccia di chi dice che la Serie A ha ormai perso da anni il suo appeal.

Per grandi stelle che se ne vanno, ancora grandi sfide e grandi imprese, le nostre squadre possono essere in grado di offrirci. Dobbiamo avere fiducia nei mezzi e nelle qualità del nostro sistema calcio e portare la nostra  partecipazione negli stadi.

Stasera speriamo che grazie all’esempio dei 41.000 che affolleranno lo Juventus Stadium si possa assistere ad un vero “spot” per il nostro calcio, sia a livello tecnico, di calcio giocato, sia di tifo sugli spalti, e che il nostro modello possa tornare perseguibile e di riferimento per tanti.